Carissimi concittadini e followers di latusanniae.com è un piacere ritrovarvi a sfogliare le pagine virtuali della nostra piattaforma totalmente rinnovata, una scelta che ha garantito praticità di lettura e navigazione sia dispositivi mobili che da fissi.
Oggi affrontiamo un tema sul quale stavamo già ragionando e, su stimolo di una concittadina molto attiva e preoccupata a riguardo, abbiamo accelerato i tempi di pubblicazione e confronto con l’Amministrazione Comunale.
Come ben sapete, Domenica 20 e Lunedì 21 Settembre 2020, verremo chiamati alle urne in occasione del Referendum relativo al taglio dei Parlamentari.
Una tematica sulla quale, essendo noi una lista civica autonoma, slegata da qualsivoglia partito e/o ideologia, non vogliamo entrare in merito…ognuno voti ciò che ritiene più giusto, l’importante è recarsi ad adempiere al proprio dovere civico.
Ciò che ci preme non è il risultato del Referendum, ma l’opportunità di spostare (ove possibile) i seggi nelle palestre delle scuole e/o in altre strutture pubbliche, affinché non vengano utilizzate aule e corridoi dove alunni, docenti e personale ATA dovranno tornare dopo le votazioni.
La pandemia, dopo averci negato libertà e normalità, almeno deve restituirci qualche sana abitudine adottata in via emergenziale, la quale possa diventare la prassi se ritenuta migliore dei protocolli adottati prima del Covid.
C’è sempre da migliorare, c’è sempre da imparare e questa è l’occasione giusta.
Nello specifico del nostro Comune, realtà come Latisana e Pertegada possono tranquillamente rientrare in questo progetto finalizzato alla tutela della salute dei più piccini e di chi lavora nelle strutture scolastiche, poiché durante le votazioni saranno centinaia le persone ad entrare e uscire dalle scuole.
Quanti giorni di scuola perderebbero i bimbi?
Quanti permessi dal lavoro dovrebbero prendere i genitori?
Siamo certi che la sanificazione successiva ai due giorni di voto, ristabilisca la salubrità degli ambienti?
Verrà rilasciata una certificazione al Comune, da “girare” alle famiglie?
Per quanto riguarda i seggi di Bevazzana e Paludo, il problema non si pone poiché le scuole sono chiuse, mentre a Latisanotta una palestra non c’è (ma si potrebbe chiedere l’Oratorio…).
A Latisana e Pertegada, l’unico ostacolo è la volontà di agire.
Abbiamo a disposizione palestre, Palazzetto dello Sport, l’ex-Stazione Ippica (attualmente sprecata), la sala ottagonale del Centro Polifunzionale…volendo si può, come già stanno facendo in provincia di Cremona, di Treviso, in Emilia Romagna ed in Toscana.
Vogliamo prendere realmente in considerazione l’idea di spostare i seggi dalle scuole alle palestre ed in altre strutture pubbliche da ora in poi?
Siamo in tempo forse per il Referendum, sicuramente per le Amministrative di fine Primavere 2021.
Non accampiamo scuse, altrove lo fanno già, dove la risposta non è il solito “no se pol” in salsa Latisanese.