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Carissimi concittadini e followers di latusanniae.com, come sempre è un piacere ritrovarvi sulla nostra piattaforma rinnovata, nonostante l’argomento di oggi non sia dei più edificanti.
Ultimamente Latisana sembra diventata oggetto delle peggiori pulsioni, degli istinti più gretti ai quali molti adolescenti danno sfogo, incuranti del bene pubblico e privato, senza badare a conseguenze sia per essi che per le vittime dei propri gesti.
Ultima vittima dell’ondata di idiozia, è la nostra concittadina Lorena Chiarcos, e ci duole due volte.
Ci duole perché in generale nessuno merita di veder razziato il giardino di casa propria e duole perché è successo proprio a lei, una persona eccellente e buona d’animo, che si è sempre spesa per la collettività senza chiedere nulla in cambio se non un sorriso.
Nella serata tarda di ieri, alcuni imbecilli (chiamati con il loro nome), si sono addentrati nella proprietà della Famiglia Chiarcos, al pian terreno dove i proprietari lasciano sempre aperto il cancello che conduce alla corte interna, poiché molte persone (persino turisti) entrano abitualmente a visitare il giardino.
“Ciò che fa più male di tutta questa storia – commenta Lorena – è l’inutilità del gesto il quale mira soltanto a danneggiare una proprietà altrui, tra l’altro frutto della passione di mia madre per la natura…questo giardino è il suo modo per mostrare amore per la vita, ci è rimasta davvero male.”
I delinquenti sono già stati riconosciuti e risultano “noti” per bravate simili.
Chissà se si tratta degli stessi fenomeni segnalati da noi la settimana scorsa, poiché sorpresi a tentare il danneggiamento di alcune giostrine presso il Parco “Dante Alighieri” in viale Stazione.
“Oggi sporgeremo denuncia presso le Forze dell’Ordine locali, è un atto dovuto – continua Lorena Chiarcos, artista e titolare della Anthea Gallery – ed installeremo un sistema di videosorveglianza per tenere controllata la nostra proprietà la quale rimarrà comunque aperta alle persone per bene, ma non più in orario serale.
Dover chiudere il cancello di casa propria, rappresenta una sconfitta per il tessuto sociale, speriamo che i genitori dei ragazzi lo facciano comprendere ai propri figli.”
Insomma signore e signori, siamo giunti ad una vera e propria sfida a viso aperto ed il nostro nemico è il degrado.
Decidete da quale parte stare, ma sappiate che vinceremo noi.
Alla Famiglia Chiarcos ovviamente dedichiamo un abbraccio virtuale, siete uno dei volti più belli di Latisana, non lasciatevi avvilire dalla feccia.
