21 Novembre 2024

Centro anziani e bimbi assieme: l’educazione intergenerazionale

Tra le innumerevoli idee che ci siamo prefissati di portare avanti, provenienti da una campagna elettorale 2016 che per noi non era un “Libro dei Sogni”, ma anzi una serie di novità e concetti costruttivi, ce n’è una particolarmente dolce…

Immaginate come si possa articolare la giornata di un anziano solo, chiuso in casa, cena alle 18:30, l’eco della sua voce che rimbomba nell’unica stanza “vissuta” del proprio bilocale.
O peggio, della casa enorme svuotatasi lungo gli anni…i figli crescono, uno dei due coniugi parte per l’ultimo viaggio, e la solitudine diventa l’unica compagna di vita.
Tristemente realistico vero?

Ebbene, a nostro modesto parere l’unica medicina che possa curare la “morte”, si chiama “vita”.
L’energia che sprigionano i bimbi, con i loro sorrisi e quell’ingenuità pura che li porta ad assorbire ogni informazione, ogni dettaglio che li circonda.
I bambini hanno tutto da imparare, gli anziani hanno tantissimo da raccontare.

Allora per quale motivo non unire l’utile al dilettevole?Riteniamo sarebbe stupendo se l’Amministrazione Comunale, attraverso i Servizi Sociali ed avvalendosi della presenza sul territorio di moltissime associazioni benefiche e di volontariato, volesse dare vita ad un progetto che veda anziani e bambini insieme, coinvolti nella stessa struttura al fine di farli socializzare ed interagire.

Ci vengono in mente la saletta Parrocchiale di Latisanotta, il Centro Civico di Pertegada da poco ristrutturato ed al centro di un progetto molto più ampio di utilizzo sociale (no uffici per cortesia, datelo al popolo), la sala in Piazza Enea Codotto a Gorgo, il Centro Polifunzionale nel Capoluogo, le ex-Scuole Elementari di Bevazzana e così via.

Anziani e bambini insieme, un paio di pomeriggi a settimana…storie, ricordi, magari potrebbe rivelarsi un’occasione per tramandare le arti che si stanno perdendo ai genitori dei bimbi.
Un vero e proprio laboratorio sociale, un passaggio del testimone con lo sguardo rivolto al futuro, senza dimenticarsi di chi esiste ancora nel presente ma, troppo spesso, viene già collocato nel passato…
Non lasciamo indietro nessuno, facciamo sì che i nostri anziani tornino a rivestire il ruolo di saggia risorsa sociale che spetta loro da sempre!